Diamela eltit impuesto a la carne
Diamela eltit impuesto a la carne del
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Impuesto a la carne
Sì, sono forse già passati duecento anni?
Diamela eltit impuesto a la carne
Sì, è da duecento che siamo sole, mi diceva mia madre, io e te."
Duecento anni sono quelli trascorsi dal 1810, che rappresenta l'inizio dell'indipendenza cilena dall'impero spagnolo, al 2010, anno di pubblicazione del libro.
Duecento anni condensati da Diamela Eltit in un testo claustrofobico, ricorsivo, allucinato, in cui il potere è raffigurato dalla classe medica che lo esercita sulla nazione/ospedale in modo asettico, crudele, maniacale, con accanimento terapeutico, "Tutto ebbe inizio quando fece la sua apparizione il primo medico.
Un medico bianco, freddo, metallico, coriaceo. Bianco. Così ha detto mia madre: un medico, freddo, metallico, coriaceo. Bianco", che riassume in sé sia le deviazioni autoritarie e golpiste, sia le ricette dell'economia di mercato neoli